Ricerca libera

107 risultati per ha
Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
154649 1911 , Firenze , Landi 50 occorrenze

La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La precedente minestra Paste alla cacciatora mi ha suggerito questa che non riesce men buona.

Vedi tutta la pagina

Pagina 106


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

«Il genere umano egli dice dura solo perchè l'uomo ha l'istinto della conservazione e quello della riproduzione e sente vivissimo il bisogno di

Vedi tutta la pagina

Pagina 11


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

sensi che chi lavora ha una camicia e chi non lavora ne ha due?

Vedi tutta la pagina

Pagina 12


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La bellezza di questa pasta è che, gonfiando, sfogli bene e riesca leggiera, quindi è di diffìcile fattura per chi non vi ha molto pratica

Vedi tutta la pagina

Pagina 137


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Qui è bene avvertire che il brodo (il quale ha tanta parte alla preparazione delle pietanze) può talvolta mancare: perciò alcuni stanno provvisti

Vedi tutta la pagina

Pagina 198


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La fricassea fatta in questa maniera è un piatto sano e delicato che piace specialmente a chi non ha il gusto viziato a sapori forti e piccanti.

Vedi tutta la pagina

Pagina 199


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

fuoco in una cazzaruola, condite con sale e pepe, tiratene il sugo con l'acqua in cui ha bollito il pollo, la quale è già divenuta un buon brodo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 201


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

quale ha la proprietà di assorbirlo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 208


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Durante l'adolescenza, ossia nel crescere, l'uomo ha bisogno di molto nutrimento; per l'adulto e specialmente pel vecchio la moderazione nel cibo è

Vedi tutta la pagina

Pagina 21


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

signora ne ricevè una tale impressione che d'allora in poi non ha più potuto mangiar la carne di quel volatile.

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

, quando è cotto, resta duro, non nausea ed ha un sapore di callo piacevolissimo. Supposto che il pezzo sia di un chilogrammo all'incirca, eccovi le

Vedi tutta la pagina

Pagina 218


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

cottura. Regolatevi del resto come per il cignale del N. 285, servendovi dell'acqua dove ha bollito per finire di cuocerla. Per spellare la lingua

Vedi tutta la pagina

Pagina 220


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La panna acida è la panna comune, ossia il fior di latte, quando ha preso l'agro, il qual difetto non nuoce anzi migliora il piatto che riesce

Vedi tutta la pagina

Pagina 230


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Le quenelles costituiscono un piatto di origine e di natura francese, come apparisce dal nome, che non ha corrispondente nella lingua italiana, e fu

Vedi tutta la pagina

Pagina 237


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Per lombo qui s'intende un pezzo di lombata dalla parte che non ha costole. Lombo di maiale, chilogrammi 1. Rete di maiale, grammi 100. Magro di

Vedi tutta la pagina

Pagina 244


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

L'acqua dove ha bollito il cappone può servire per brodo e anche per la gelatina N. 3.

Vedi tutta la pagina

Pagina 271


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

cinerea) si distingue dalla pernice (Perdrix rubra) perchè questa ha i piedi e il becco rosso ed è alquanto più grossa.

Vedi tutta la pagina

Pagina 274


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Chi non ha buone braccia non si provi intorno a questo pasticcio. La natura arida delle carni della bestia di cui si tratta e il molto ossame

Vedi tutta la pagina

Pagina 276


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Ne ha più delle esclusioni da fare, sior padrone?

Vedi tutta la pagina

Pagina 28


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Tra i rifreddi, questo che vi descrivo, è uno dei migliori ed ha il diritto, pel suo delicato sapore, di comparire su qualunque tavola.

Vedi tutta la pagina

Pagina 280


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Il pesce, se è fresco, ha l'occhio vivace e lucido; lo ha pallido ed appannato se non è fresco. Un altro indizio della sua freschezza è il colore

Vedi tutta la pagina

Pagina 319


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

carne più saporita e sostanziosa di quella della vitella di latte. Tra i pesci poi ve ne ha alcuni, fra i quali il carpione (specie di trota), che

Vedi tutta la pagina

Pagina 33


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

per riscaldarla e servitela. Qui non ha luogo sugo di pomodoro, ma acqua se occorre.

Vedi tutta la pagina

Pagina 346


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Sentirete un arrosto che se non ha il profumo e il sapore di quello fatto allo spiede avrà in compenso il tenero e la delicatezza. Se non avete il

Vedi tutta la pagina

Pagina 363


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

arrostito offre un nutrimento sano e nutriente, opportuno specialmente a chi ha tendenza alla pinguedine.

Vedi tutta la pagina

Pagina 365


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

accendere la bocca, verrebbe la tentazione di mandare al diavolo il pollo e chi l'ha cucinato. Io indicherò il modo seguente che è più semplice e più

Vedi tutta la pagina

Pagina 371


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

polli, perchè l'anca dovrebbesi chiamar coscia, la coscia gamba e la gamba tarso: infatti l'anca ha un osso solo che corrisponde al femore degli

Vedi tutta la pagina

Pagina 373


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La chiameremo stiacciata unta per distinguerla dalla precedente. Se quella ha il merito di riuscire più grata al gusto, questa ha l'altro di una più

Vedi tutta la pagina

Pagina 411


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Dar l'offa al cerbero è una frase che ha il merito dell'opportunità parlandosi di coloro, e non son pochi oggigiorno, che danno la caccia a qualche

Vedi tutta la pagina

Pagina 424


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Che non ha in casa il libro dell'Artusi;

Vedi tutta la pagina

Pagina 445


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Quanta differenza dal gusto nostro! Ai capellini in brodo il mio cuoco ha l'ordine di far alzare appena il bollore, ed io li prevengo aspettandoli in

Vedi tutta la pagina

Pagina 452


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

libro, ha voluto gratificarsi meco, mandandomi la presente ricetta che credo meritevole di essere pubblicata ed anche lodata.

Vedi tutta la pagina

Pagina 459


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

spossatezza di chi ha dato alla luce un figliuolo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 461


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

rende naturalmente proclive a tutto ciò che può recare un vantaggio, un conforto all'umanità, ha molto contribuito a che l'elenco delle mie ricette

Vedi tutta la pagina

Pagina 461


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La colla di pesce non è nociva; ma ha l'inconveniente di riuscire alquanto pesante allo stomaco.

Vedi tutta la pagina

Pagina 507


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Occorre semolino di grana fine; ed ha bisogno di essere intriso colle uova qualche ora prima di tirare la sfoglia. Se quando siete per tirarla, vi

Vedi tutta la pagina

Pagina 51


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Il bello di questi siroppi, come vi ho detto, è la limpidezza, e però quando il sugo ha riposato decantate la parte chiara, e l'altra che resta

Vedi tutta la pagina

Pagina 514


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La sapa, ch'altro non è se non un siroppo d'uva, può servire in cucina a diversi usi poichè ha un gusto speciale che si addice in alcuni piatti. È

Vedi tutta la pagina

Pagina 516


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Questa conserva ha la rinomanza di calmare il dolor di gola ed è piacevole a mangiarsi. More, chilogrammi 1. Zucchero bianco, grammi 200.

Vedi tutta la pagina

Pagina 521


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La rosa, questa regina dei fiori, che in Oriente ha la sua splendida reggia, fra i molti suoi pregi non sapevo che avesse pur quello singolare di

Vedi tutta la pagina

Pagina 525


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

La mia lunga esperienza della vita mi ha dimostrato che l'onestà, nel commercio e nelle industrie, è la più gran virtù per far fortuna nel mondo.

Vedi tutta la pagina

Pagina 529


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

È una minestra sostanziosa e delicata; ma il Paradiso, fosse pur quello di Maometto, non ci ha nulla che fare.

Vedi tutta la pagina

Pagina 53


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Non tutte le ricette che io provo le espongo al pubblico; molte ne scarto perocchè non mi sembrano meritevoli; ma questo elisir che mi ha soddisfatto

Vedi tutta la pagina

Pagina 530


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Eccovi le dosi di un gelato che ha servito per sei persone. Banane N. 4, che sono riuscite, nette dal guscio, grammi 240.

Vedi tutta la pagina

Pagina 539


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

e falcata. La sua polpa interna è di sapor delicato, ma quando non è giunta ancora a perfetta maturità ha un'azione alquanto astringente; per farne

Vedi tutta la pagina

Pagina 539


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

altezza più di due metri. La raccolta della foglia ha luogo tre volte all'anno: la prima nell'aprile, la seconda al principio dell'estate e la terza

Vedi tutta la pagina

Pagina 548


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Qualcuno mi ha domandato che regola si debba tenere per le colazioni alla forchetta. Se trattasi di colazioni semplici, come sono ordinariamente

Vedi tutta la pagina

Pagina 586


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Se non si ha la pretesa di diventare un cuoco di baldacchino non credo sia necessario, per riuscire, di nascere con una cazzaruola in capo; basta la

Vedi tutta la pagina

Pagina 9


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

(formando spesso la bella lingua toscana i suoi vocaboli colle similitudini) esso racchiude nel suo sacco una vescichetta, che la natura gli ha dato a

Vedi tutta la pagina

Pagina 92


La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

gettarlo nel riso, che servirete con parmigiano. Lo zafferano ha un'azione eccitante, stimola l'appetito e promuove la digestione.

Vedi tutta la pagina

Pagina 95